A ognuno piace fare il lavoro per cui è meglio portato o tagliato. Agli artisti
garba lavorare coi colori, agli artigiani con le mani, agli scrittori con le parole.
Chi ha talenti meno definiti preferisce impiegarsi nel commercio e nell’industria.
Una cosa in cui si distinguono gli Stati Uniti è la varietà delle occupazioni,
dall’agricoltura all’industria, dal commercio alle libere professioni.
- Decidete esattamente che tipo di lavoro volete. Se non esiste, forse potete
crearlo. - Scegliete la ditta o la persona per cui desiderate lavorare.
- Studiate il vostro potenziale datore di lavoro, la sua politica<
br> imprenditoriale, il suo personale e le probabilità di un avanzamento di carriera. - Analizzate i vostri talenti e le vostre abilità, stabilite ciò che potete offrire
e ideate tutte le maniere in cui fornire i vostri servizi, applicare le vostre qualità,
asserendo con sicurezza di poterlo fare. - Dimenticate il “posto”. Non pensate alle posizioni vacanti, non implorate
un impiego: concentratevi su quello che potete offrire voi. - Una volta ideato un progetto di presentazione, fatevi aiutare da qualcuno
che lo sappia scrivere ed esporre nella forma migliore e più particolareggiata. - Fatelo avere alla persona giusta, quella incaricata di assumere il
personale, e aspettate che la cosa vada avanti col suo tempo. Tutte le aziende
cercano individui che hanno qualcosa di prezioso da offrire: idee, servizi,
“conoscenze”. Ogni azienda ha spazio per professionisti con progetti precisi e
vantaggiosi.
Per questa preparazione ci vorrà qualche giorno o settimana in più del
normale, ma la differenza di reddito, di carriera e di prestigio vi risparmierà anni
di lavoro con uno stipendio limitato. Fra i vari vantaggi, svetta quello del
risparmio da uno a cinque anni nel raggiungimento dell’obiettivo fissato.
Chiunque si presenti con un piano definito ed efficace viene inserito non al
livello più basso, ma “a metà strada”.