LA PROGRAMMAZIONE ORGANIZZATA


LA CRISTALLIZZAZIONE DEL DESIDERIO IN AZIONE

Avete appreso che tutte le cose create o acquisite dall’uomo esordiscono in
forma di desiderio, che il desiderio compie il primo giro di pista, dall’astrazione
alla concretezza, nel laboratorio dell’immaginazione, dove si ideano e si
organizzano i progetti per la sua applicazione pratica.
Nel secondo capitolo ho esposto le sei fasi pratiche per tradurre il desiderio
nel suo equivalente monetario. Una di tali fasi è la formazione di uno o più
precisi piani per attuare quella trasformazione.


Ora presenterò in che modo organizzare questi progetti a livello concreto:
a. Alleatevi con un gruppo di persone, numeroso quanto serve, per creare ed
eseguire uno o più programmi per l’accumulo del denaro, usando il principio
della “mente superiore” di cui parlerò in un successivo articolo . (Non trascurate
questo punto, è essenziale).
b. Prima di formare un team collaborativo, stabilite quali vantaggi e benefici
potete procurare ai membri del vostro gruppo in cambio della loro
collaborazione. Nessuno lavora a tempo indeterminato senza un corrispettivo.
Nessun uomo intelligente si aspetta dagli altri una cooperazione senza offrire
un’adeguata ricompensa, anche se questa può essere in una forma non monetaria.


c. Fate in modo di riunirvi col vostro gruppo almeno due volte alla settimana,
se possibile anche più spesso, finché non avrete messo a punto i progetti
necessari per realizzare l’obiettivo finanziario.
d. Mantenete l’armonia perfetta con ogni membro, collaborando e mantenendo vivido il focus sull’obiettivo.
Se non ci riuscite, andrete incontro al fallimento. Perciò, l’osservanza di questo
principio dev’essere letterale, ovvero prevedere l’armonia “perfetta”, quella in cui
tutti remano dalla stessa parte.

Non dimenticate questi fatti:
PRIMO: Siete impegnati in un’impresa estremamente importante per i vostri
fini. Per essere sicuri del successo, si devono avere progetti impeccabili.
SECONDO: Dovete servirvi dell’esperienza, dell’istruzione, delle capacità
innate e dell’immaginazione di altre persone. Tutti quelli che si sono arricchiti si
sono comportati così.
Nessuno ha sufficiente esperienza, istruzione, abilità innata e conoscenze da
potersi arricchire senza la collaborazione altrui. Ogni piano organizzato e messo
in pratica dovrebbe essere la creazione collegiale di un'”alleanza di cervelli”.
Forse sarete voi stessi a ideare, in tutto o in parte, i programmi, ma fate sì che
essi vengano controllati e approvati dagli altri membri del gruppo; i progetti
devono essere uno sforzo congiunto e collettivo.